Compensi segretario: totale rispetto delle leggi - Comune di San Cesario sul Panaro

Comunicati stampa - Comune di San Cesario sul Panaro

Compensi segretario: totale rispetto delle leggi

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Compensi segretario: totale rispetto delle leggi
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In merito alla questione della professionalità e del compenso del segretario comunale dottoressa Anna Lisa Garuti sollevata dal consigliere comunale della Lega Nord di Castelfranco Emilia Giorgio Barbieri, i Comuni di Castelfranco Emilia e San Cesario sul Panaro precisano quanto segue: La dottoressa Anna Lisa Garuti è stata ritenuta idonea ad assumere l’incarico di segretario comunale di San Cesario sul Panaro in ragione delle significative esperienze lavorative dalla stessa maturate, oltre che per il possesso di adeguati titoli culturali accademici e specialistici inerenti al ruolo. Tali requisiti sono facilmente desumibili dal curriculum vitae della dottoressa Garuti. La dottoressa Garuti è infatti iscritta all’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali nella sezione regionale Emilia Romagna, e appartenente alla fascia professionale B. L’incarico di segretario comunale nel Comune di San Cesario sul Panaro è stato affidato alla dottoressa Garuti il 06/10/2009, dopo che il suo curriculum è stato confrontato con quello di altri candidati e l’esito della comparazione è stato comunicato dal Comune di San Cesario all’Agenzia Autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali, che ha dato il via libera all’affidamento dell’incarico. Tutte le procedure sono avvenute nella più totale trasparenza e nel rispetto delle leggi che regolano la materia. Successivamente il Comune di San Cesario ha stipulato una convenzione con il Comune di Castelfranco Emilia per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di segreteria comunale. La dottoressa Garuti ha assunto la titolarità della nuova sede di segreteria convenzionata a Castelfranco Emilia in data 20/11/2009. Per quanto riguarda i suoi compensi, è necessario precisare che la dottoressa Garuti svolge il proprio ruolo di segretario comunale sia a San Cesario sul Panaro che a Castelfranco Emilia, e il suo compenso è per il 55% a carico del Comune di Castelfranco Emilia e per il 45% a carico del Comune di San Cesario sul Panaro. L’attuale contratto nazionale di lavoro della categoria dei segretari comunali impone, senza alcun margine di discrezionalità, il riconoscimento di voci stipendiali che si traducono complessivamente in una spesa incomprimibile di 76.521,31 euro (retribuzione tabellare, indennità di vacanza contrattuale, retribuzione di posizione, retribuzione aggiuntiva per segreteria convenzionata, maggiorazione retribuzione di posizione), da suddividere in proporzione tra i 2 comuni aderenti alla convenzione: 34.434,59 euro a carico di San Cesario, 42.086,72 euro a carico di Castelfranco. Al segretario spetta inoltre la retribuzione di risultato nella misura massima del 10% della retribuzione complessiva da corrispondere esclusivamente in relazione al grado di conseguimento degli obiettivi assegnati. Infine, per quanto riguarda i diritti di segreteria, si fa notare che questi trovano regolamentazione nella legge la quale dispone che una quota dei diritti di segreteria che il Comune deve riscuotere per la stipulazione dei contratti comunali sia attribuita al segretario comunale per la sua attività rogante fino al raggiungimento di 1/3 del suo stipendio come limite massimo teorico attribuibile. Il compenso corrisposto al segretario a questo titolo non è altro che parte del gettito finanziario di un’attività che viene svolta a richiesta dell’utenza e dà luogo ad un gettito finanziario a favore dell’Ente. E’ su tale gettito che è prevista la compartecipazione del segretario. Questo non comporta alcuna spesa per l’Ente il quale, al contrario, ne trae beneficio trattenendo in bilancio una parte del gettito assicurato dall’attività stessa. «La posizione assunta dal consigliere della Lega Nord Giorgio Barbieri è pertanto da condannare senza riserve – afferma il sindaco di Castelfranco Stefano Reggianini – Barbieri avrebbe potuto semplicemente assumere informazioni su quali spese sostengono i Comuni sia con segreterie convenzionate che non, in Provincia di Modena, eventualmente anche presso amministrazioni governate in coalizione dal suo partito. Si sarebbe reso conto dell’assoluta linearità dei compensi percepiti dalla dottoressa Anna Lisa Garuti. Ma ovviamente a Barbieri interessa solo fare del sensazionalismo – conclude il primo cittadino – seppur a rischio di ledere la dignità umana e professionale di una persona che svolge quotidianamente le proprie mansioni al meglio, in favore delle amministrazioni per le quali lavora».
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2010
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