Sanità nel distretto di Castelfranco data lunedì 09 agosto 2010 strillo Sanità nel distretto di Castelfranco dettaglio In relazione a quanto apparso sulla stampa locale riguardo a quanto affermato del consigliere del locale PDL di Castelfranco Emilia Rosanna Righini e dall’esponente della lista civica Sabina Piccinini di San Cesario sul Panaro, le Amministrazioni di Castelfranco Emilia e San Cesario precisano quanto segue: Alla riunione sul PAL promossa dalla Provincia e dai comuni del distretto 7, il consigliere Righini era assente così come non erano presenti esponenti della lista civica di San Cesario. Ma poco importa, forse. Se non fosse che proprio in quella occasione si è discusso proprio del potenziamento del Reparto di Medicina e Lungodegenza dell’Ospedale di Castelfranco Emilia. Durante l’estate si sta inoltre procedendo con la sistemazione interna del Reparto al terzo piano, proprio della stecca centrale, con imbiancatura e lavori di sistemazione interna. Arriveranno anche i letti nuovi per permettere un migliore assistenza ai pazienti. Questi lavori sono visti da qualcuno come irrisori, ma crediamo che la sistemazione alberghiera sia una emergenza per il nostro Ospedale, che ha la precedenza anche sulla discussione sul PAL. Nel PAL, come già discusso e peraltro votato a sfavore da parte del consigliere comunale Righini in consiglio comunale, chiederemo il potenziamento della Medicina-Lungodegenza di Castelfranco Emilia, per evitare che si debba rimanere in altri nosocomi provinciali, anche dopo operazioni importanti sotto il profilo sanitario. Rispetto al corridoio centrale, quello del bar, partiranno i lavori entro la fine dell’anno per sistemare anche il vecchio laboratorio analisi e trasferire lì la Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, servizio che segue per il nostro Distretto 700 bambini. Rispetto al tema del ripristino del Pronto soccorso nelle ore notturne, dopo le speculazioni gravi delle ultime settimane da parte del collega del PDL Giovanni Gidari che illude i cittadini di salvarli da un ictus recandosi a Castelfranco, quando tutta Modena va a Baggiovara, crediamo che ci sia poco da dire e hanno già risposto i Medici della Azienda USL. Permane comunque il tema di definire nel nuovo PAL tutta l’emergenza urgenza, sia per i codici semplici, sia per quelli gravi, di modo che vengano date molteplici risposte ai cittadini, ma che siano corrette sotto il profilo sanitario. categoria 2010
