Bilancio 2011 - Comune di San Cesario sul Panaro

Comunicati stampa - Comune di San Cesario sul Panaro

Bilancio 2011

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Bilancio 2011
dettaglio
Consolidamento dei servizi sociali; istituzione della quarta sezione di scuola materna gestita direttamente dal Comune con un costo di 65.000 euro, valorizzazione delle iniziative aggregative e culturali con presenza anche nelle frazioni; mantenimento del livello di manutenzione e di pulizia delle strade, dei parchi e delle aree pubbliche anche a fronte della riduzione delle risorse; incentivi per favorire l’utilizzo di mezzi a GPL o metano. Sono queste le linee guida della manovra economica del Comune di San Cesario sul Panaro approvata ieri sera in Consiglio comunale con i voti favorevoli di 11 consiglieri della maggioranza di centrosinistra e quello contrario dei 5 di minoranza. Il piano triennale delle opere pubbliche è stato invece approvato con 11 voti favorevoli, 3 astenuti (i consiglieri del Pdl+Lega Nord) e il voto contrario dei 2 rappresentanti della lista civica Nuovo San Cesario. «Ormai non si tratta più di sobrietà, ma di soglia minima della decenza – dichiara il sindaco Valerio Zanni – ogni anno diventa sempre più difficile far quadrare i conti a causa delle sempre minori risorse destinate agli enti locali dal governo centrale. Per San Cesario 62.000 euro di tagli quest’anno e ben 146.000 nel 2011. Governare in queste condizioni è reso ancor più difficile dall’impossibilità per i Comuni di utilizzare gli oneri di urbanizzazione a parte corrente – sottolinea il primo cittadino – oltre al fatto che per gli investimenti non si potrà accedere a mutui, né utilizzare l’avanzo di bilancio o risorse derivanti da vendite immobiliari o mobiliari». Dovendo far fronte a tutte queste difficoltà, l’equilibrio di bilancio è stato ottenuto con le seguenti scelte: riduzione e contenimento della spesa corrente molto al di sotto dell’assestato del 2010; non utilizzo per spesa corrente, degli oneri riscossi con le concessioni edilizie; aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale di circa il 4% a partire dall’anno scolastico 2011-2012 (Le tariffe rimarranno comunque al di sotto di quelle dei Comuni limitrofi. Restano invece invariate le aliquote Ici e l’addizionale Irpef (ferma allo 0,3% contro una media provinciale dello 0,5%). Il bilancio 2011 vedrà una spesa corrente di 4.400.000 euro, in linea con il bi-lancio di previsione 2010. Le spese di rimborso dei mutui saranno di 117.500 euro, una percentuale che si aggira intorno al 2,6% della spesa corrente: ben al di sotto dell’indebitamento medio della classe dei comuni a cui appartiene San Cesario. Nonostante le difficoltà economiche il Comune non rinuncerà agli investimenti, che saranno concentrati soprattutto per la realizzazione di un polo di servizi sanitari e di un centro socio aggregativo per anziani nell’ex scuola materna; per la realizzazione della ciclabile lungo Via Viazza e della nuova scuola media. Altri lavori riguarderanno la viabilità, in particolare per la messa in sicurezza dei percorsi ciclo pedonali. In programma anche la realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti di alcuni edifici pubblici.
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2010
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