Moria di volatili: le tortore sono state impallinate - Comune di San Cesario sul Panaro

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Moria di volatili: le tortore sono state impallinate

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Moria di volatili: le tortore sono state impallinate
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I risultati definitivi delle analisi eseguite dall’istituto di zooprofilassi di Modena sulle carcasse di tortore ritrovate nel giardino di un’abitazione privata nel centro di San Cesario sul Panaro, oltre a escludere che la causa della morte possa essere un virus (come nel caso degli uccelli morti a Faenza), oppure legata a qualche cibo ingerito dai volatili stessi o all’inquinamento dell’aria, hanno confermato che il decesso è avvenuto per impallinamento da arma da fuoco: dentro le carcasse degli uccelli esaminati sono stati trovati dei pallini del tipo comunemente usato nelle armi da caccia. Carabinieri e Corpo Forestale dello Stato sono quindi al lavoro per cercare di risalire agli autori di questo gesto. Nonostante il dispiacere per la morte degli animali, l’Amministrazione comunale accoglie con soddisfazione la notizia che a uccidere le tortore non sia stata una malattia contagiosa o comunque un fattore riconducibile anche indirettamente all’inquinamento ambientale. L’Amministrazione conferma la cautela mantenuta fin dall’inizio sul caso, evitando di alimentare inutili preoccupazioni e condanna in modo assoluto l’azione di chi ha creato un falso allarme forse pensando di fare uno scherzo di carnevale, senza tenere conto delle gravi conseguenze per la comunità: sia in termini di preoccupazioni che di costi sostenuti per eseguire i doverosi accertamenti sui volatili morti. «Sarebbe inoltre opportuno – sottolinea il sindaco Valerio Zanni – che chi ha gridato all’allarme mettendo subito in relazione il caso di San Cesario con quello di Faenza e con un inquinamento non meglio specificato, si scusasse con i residenti a con l'Amministrazione. Infine un ringraziamento, a nome di tutti i cittadini, a quanti hanno lavorato per venire a capo della situazione: Carabinieri, Corpo forestale dello Stato, Ausl, veterinari dell’istituto di zooprofilassi e volontari del centro il Pettirosso».
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2011
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